Care amiche, cari amici,
da un po' di tempo sto riflettendo sulla direzione che dovrebbe prendere il mio blog, o meglio, su quello che vorrei presentare e proporre in questo spazio.
Ora cercherò di spiegare anche a voi ma non fraintendete le mie parole, non ce l'ho con nessuno, sto solo cercando di ritrovare il punto dal quale ero partita, un anno e 8 mesi or sono, quando aprii questo blog (ancora ero su Wordpress) subito dopo la fine della ristrutturazione della mia casa.
Ultimamente mi sono sentita un po' "snaturata", forse trascinata dall' onnipresente "mania" (sacrosanta e che piace molto anche a me) per il total white e lo shabby chic
(anche se spesso travisato e mal interpretato, a mio parere), ho perso di vista quale fosse l'anima del mio blog.
Ci sono così tanti blog che seguo, pieni di spunti, di ispirazione, uno più bello dell'altro, il mio, a confronto di questi è una briciola, una stupidaggine ma ci tengo a mantenerlo personale ed intimo, a non "uniformarmi", se mi passate il termine!
Anche se per un po', forse alla ricerca di più followers (sbagliato, sbagliatissimo, il blog si fa per se stessi, non per gli altri, questo è quello da cui si parte perlomeno, poi ci si fa prendere dalla smania di diventare famosi, sì, lo so. Non c'è niente di male in questo. Ha fatto piacere anche a me essere menzionata su blog famosi, vedere alcune foto della mia casa pubblicate su riviste importanti, di certo non lo nego, anzi!)...dicevo, per un po' mi sono fatta trascinare ...
... ma ora BASTA!
Ho ritrovato, riflettendo durante queste vacanze, lo spirito che mi aveva animata all'inizio, ho capito tante cose...eccone alcune, che potrete o meno condividere... ma ci tenevo tanto a rendervi partecipi.
- Sono un po' stanca di vedere case linde ed immacolate, praticamente dei set fotografici o delle succursali in miniatura di famosi negozi d'arredamento sparsi in tutto il mondo, sempre uguali (per carità, niente di male a comprare in questi posti, ci sono cose così carine ma non sarà che alla fine ci troveremo tutti con "case-fotocopie"??!!).
Case dove nessuno, a mio parere, sembra vivere (sì, anche se i mobili sono graffiati e rovinati sembrano comunque finti, messi lì per la fotografia, case delle bambole le chiamo io!). Cucine perfette: ma dico, si cucina in cucina o cosa? Mai un pezzo di torta avanzato?
I mestoli che si usano per la preparazione dei pasti dove sono?
E vogliamo parlare dei caminetti allora? Bianchi ed immacolati?!!
Ma dico, è pur vero che sono un fortissimo elemento decorativo, il punto di maggiore attrazione in una stanza, il famoso focal point, ma, per favore...li accendiamo questi camini???
Ci siamo dimenticati del loro lato funzionale e ci ricordiamo solo del fattore estetico?
La bruciamo questa legna si o no? Si affumicheranno un po' questi camini???!!!
E' questo che, trovo, stia venendo a mancare ultimamente: il senso pratico.
Sapete quanto io ami esporre i miei tesori di famiglia (stoviglie, porcellane, bicchieri, posate d'argento, ecc) ma non dimentico mai il loro lato funzionale: io li utilizzo i miei tesori!
Ci mangio, ci cucino, ci bevo!
- voglio vedere i pavimenti graffiati, ma non con i graffi studiati appositamente per ottenere un effetto decorativo ben preciso, no!
Voglio i graffi dovuti alle unghie di cani e gatti liberi di entrare ed uscire dalle case; ai giocattoli strisciati dai bimbi sul pavimento! Oh là! Alle sedie trascinate durante i bei pranzi in famiglia!!
- voglio vedere case di famiglia! Le belle "maisons de famille" alla francese che tutti tanto apprezzano quando sono degli altri ma che sono così difficili da gestire (almeno, per il giudizio comune) se sono nostre ("eh, ma il pavimento di legno è delicato, come faccio con il cane? Si rovina, si graffia, e le gocce d'acqua? e non si può entrare con gli stivali di gomma!, la pietra si macchia, quel vecchio mobile ha il tarlo...non si può mica tenere..." mi sembra di sentir dire...)
- e poi, sì, avere l'orto è una cosa fantastica (lo so bene), raccogliere le verdure "home grown" pure, conservarle per l'inverno è una cosa estremamente gratificante, così come fare marmellate e conserve ma....non c'è solo il lato poetico e romantico, NO! Ci sono anche il lavoro fisico, il sudore e LO SPORCO! Sì, lo sporco, le mani diventano nere e screpolate... ve lo garantisco.
E anche avere gli animali da corte è paradisiaco, romantico e poetico ma.... tutti i giorni c'è la loro cacca da pulire e si devono accudire sempre,anche la domenica, anche a Natale! E non si può stare lontani da casa troppo tempo. Ci sono tanti sacrifici, è questo che voglio dire.
Ma le soddisfazioni compensano tutto, questo lo posso dire senza alcun dubbio.
Ecco, la "carolina" è finita...perdonatemi!
Ripeto, non ce l'ho con nessuno ma dovevo ritrovarmi, ne avevo bisogno.
Spero che continuerete a seguirmi comunque.
Credo che posterò molti più dettagli della mia adorata casa e della nostra piccola fattoria organica e poi cercherò immagini di altre case che rispecchiano quanto ho detto prima...spero vi farà piacere scoprire un po' di più la vera Francesca!
Un abbraccio a tutte/i.
Fra