Ecco il mio primo post Natalizio....no, non è vero!
Ne avevo già fatto uno qualche giorno fa!
Quest'anno, curiosando fra i vari blog e ascoltando le persone chiacchierare ho avvertito
un comun denominatore per quanto riguarda le decorazioni (ed i regali) di Natale:
naturalezza e semplicità.
Sarà un po' per la crisi economica e per l'incertezza ma la gente ha voglia di tornare all'essenza delle cose, al loro valore simbolico e questo credo proprio sia un bene, uno dei pochi effetti positivi della crisi.
Così ho pensato al Natale di tanti tanti anni fa, a come dovsse essere, a come venisse atteso e vissuto e mi sono ricordata di una corrente (di pensiero e di arredamento) che si chiama Primitive e così, grazie al mio caro amico Pinterest (potete seguire le mie boards se vi fa piacere) ho scovato alcune immagini che mi hanno emozionata e fatta tornare indietro nel tempo...
Quest'anno, curiosando fra i vari blog e ascoltando le persone chiacchierare ho avvertito
un comun denominatore per quanto riguarda le decorazioni (ed i regali) di Natale:
naturalezza e semplicità.
Sarà un po' per la crisi economica e per l'incertezza ma la gente ha voglia di tornare all'essenza delle cose, al loro valore simbolico e questo credo proprio sia un bene, uno dei pochi effetti positivi della crisi.
Così ho pensato al Natale di tanti tanti anni fa, a come dovsse essere, a come venisse atteso e vissuto e mi sono ricordata di una corrente (di pensiero e di arredamento) che si chiama Primitive e così, grazie al mio caro amico Pinterest (potete seguire le mie boards se vi fa piacere) ho scovato alcune immagini che mi hanno emozionata e fatta tornare indietro nel tempo...
e mi sono ritrovata tra i primi Padri Pellegrini, in fattorie semplici ed umili ma calde ed accoglienti....mi sono ritrovata in una comunità di Hamish ed ho ammirato le loro decorazioni essenziali e cariche di valore simbolico... e mi è piaciuto davvero molto!
Spero che queste immagini piacciano anche a voi, magari non amerete questo genere, magari per voi sarà troppo "scuro" ma spero apprezzerete il significato che si cela dietro a questo stile: un desiderio di tornare semplici e senza troppi "grilli per la testa"!
Ne abbiamo un gran bisogno.




